Camminare insieme: ci crediamo?

Il XXXIII convegno pastorale diocesano, sul tema “Camminare insieme. Riflessioni, proposte e linee operative per una Chiesa sinodale”, si è aperto con la relazione dell’arcivescovo mons. Felice Accrocca. Come sempre la parola del  Pastore è stata ricca di concretezza e di indicazioni pratiche per far crescere la comunità diocesana nell’unità, in modo da essere attenta ai tempi che cambiano e dunque essere realmente Chiesa missionaria. Partendo dall’invito di Gesù che inviò i suoi discepoli due a due, mons. Accrocca si è rivolto ad una vastissima platea fatta di sacerdoti, religiosi, operatori pastorali, catechisti e rappresentanti di movimenti e associazioni. A loro ha rivolto l’appello a non cadere nella tentazione dell’individualismo e dell’autoreferenzialità, ma a credere nell’opportunità di lavorare pastoralmente nelle zone o nella interparrocchialità. L’Arcivescovo è partito anche da una lettura attenta del territorio della diocesi, dove ci sono tante piccole comunità che ormai hanno numeri ridotti per sviluppare un efficace percorso pastorale. E dunque l’appello accorato è stato quello di ottimizzare le risorse, sia umane che materiali, favorendo i diversi talenti che possono essere presenti nelle zone. Mons. Accrocca ha fatto esempi concreti di campi dove il discorso zonale o interparrocchiale può svilupparsi: la pastorale giovanile, la catechesi per i sacramenti (invitando a non copiare il modello scolastico), l’azione caritativa e la pastorale familiare con particolare riferimento alla creazione di centri di ascolto zonali, l’importanza di proporre un percorso di Lectio divina nel quale approfondire i pilastri della fede cattolica e valorizzare i periodi forti dell’anno liturgico. Il vescovo mons. Accrocca ha chiuso il suo intervento con una provocazione a tutte le componenti ecclesiali: “Camminare insieme è faticoso, ma lo sforzo iniziale sarà ripagato da maggiori benefici. A patto di crederci seriamente, perchè solo se ci crediamo saremo capaci di camminare insieme”. Le tante proposte pratiche dettate dall’Arcivescovo, sono state ulteriormente approfondite in un vasto dibattito che ha coinvolto molti dei presenti nell’auditorium  “Giovanni Paolo II” del seminario arcivescovile di Benevento. Proposte che mons. Accrocca ha lasciato ai gruppi di riflessione che nelle ultime due giornate del convegno si riuniranno secondo una suddivisione per zone pastorali. Prima della relazione dell’arcivescovo c’è stato un momento di preghiera animato dall’Azione Cattolica Diocesana e l’introduzione di mons. Abramo Martignetti, vicario episcopale per la Pastorale, che ha annunciato che da questo convegno uscirà una programmazione diocesana per il prossimo triennio, un periodo in cui al centro del cammino della Chiesa beneventana ci sarà proprio il rafforzamento della comunione nelle zone pastorali.