Proclamazione della chiesa dei “Santi Martiri Cosma e Damiano” in Tocco Caudio (BN) a Santuario diocesano

La chiesa dei “Santi Martiri Cosma e Damiano”, situata in Tocco Caudio (BN), nel territorio della parrocchia dei “Santi Martiri Biagio e Vincenzo”, ricostruita dopo gli eventi sismici del 1980 e consacrata il 29 dicembre dell’Anno del Signore 1991 da S. Ecc.za Mons. Carlo Minchiatti, già luogo di culto fin dal XVII secolo, è divenuta nel tempo un punto di riferimento spirituale ed un luogo di pellegrinaggio di tanti fedeli della valle vitulanese e dell’intera Arcidiocesi. Secondo la tradizione, tramandata nei secoli dalla memoria popolare, i Santi Medici, apparvero ad un pastorello muto, i quali dopo avergli donato la parola, chiesero l’edificazione di una chiesetta in loro onore. All’inizio questa chiesa era solo un’edicola e fu consacrata a Dio in onore della “Beata Vergine Maria e dei Santi Martiri Cosma e Daminao” dall’em.mo Cardinale Fr. Vincenzo Maria Orsini, Arcivescovo di Benevento, divenuto poi Papa col nome di Benedetto XIII. Già qualche anno prima, però, nel 1698, Papa Innocenzo XII, vista la fervorosa devozione, concesse ai fedeli la possibilità di poter lucrare il dono dell’indulgenza plenaria, visitando detta chiesa in occasione della festa in onore dei Santi Medici. Pertanto, riconoscendo che la chiesa dei “Santi Martiri Cosma e Damiano” è luogo privilegiato di preghiera e di sosta, dove il popolo di Dio, pellegrinante per le vie del mondo, più volte durante l’anno “ob peculiarem pietatis causam” (cfr. CJC, can. 1230), vi si reca “[…] per adorare il Padre, professare la fede, riconciliarsi con Dio e con i fratelli e implorare l’intercessione della Madre del Signore o di un Santo” (cfr. CONGREGAZIONE PER IL CULTO DIVINO E LA DISCIPLINA DEI SACRAMENTI, Direttorio su pietà popolare e liturgia, Città del Vaticano, 2002, n. 264), onde riprendere vigore e proseguire il cammino verso la Città futura (Cfr. Eb 13, 14); *Invocando l’aiuto del Signore per l’intercessione della Beata Vergine Maria e dei Santi Martiri Cosma e Damiano, con il presente Nostro Decreto, recante la firma del Cancelliere Arcivescovile ed il Nostro sigillo episcopale, in forza dell’autorità che Ci viene da Cristo stesso, sciogliendo senza indugio ogni Nostra riserva, a norma di quanto dispone il Codice di Diritto Canonico, “coram Domino”, PROCLAMIAMO LA CHIESA DEI “Santi Martiri Cosma e Damiano” Santuario Diocesano. Questo il testo del decreto…