Criteri per la diretta televisiva della Via Crucis

L’Ufficio diocesano per le Comunicazioni Sociali e l’Ufficio Liturgico diocesano, tenendo conto che la Via Crucis rappresenta un momento di preghiera, di riflessione ed è un cammino penitenziale, ritengono opportuno che per la ripresa televisiva in diretta di tale evento vadano rispettati i seguenti criteri:

– Come regolamentato dal Decreto legislativo 31 luglio 2005 n. 177, e successive modifiche e integrazioni di cui al Decreto Legislativo 15 marzo 2010 n. 44 in materia di pubblicità e programmi religiosi, si ricorda il divieto di mostrare il logo di una sponsorizzazione o di interrompere la diretta con intervalli pubblicitari per tutta la durata dell’evento.

– E’ preferibile evitare il commento che si sovrappone ai testi delle meditazioni e ai momenti di preghiera.

– E’ raccomandabile di non mandare in onda repliche integrali dell’evento ripreso dopo la mezzanotte del Venerdì Santo.

– E’ necessario non richiedere interviste ad autorità religiose, civili e militari che partecipano al rito.