Good news da Policoro

Ecco tutte le good news dal progetto Policoro:

Gucci a caccia di giovani talenti (laureati): così si lavora nella moda

 Lavorare nel mondo della moda è sicuramente il sogno di tanti giovani. E per chi vuole fare carriera in questo affascinante contesto Gucci è senza dubbio uno dei brand più ambiti. Fino al 14 marzo è possibile candidarsi per partecipare al Gucci Grade, un nuovo programma ideato dalla maison del lusso e rivolto ai giovani talenti interessati a costruire un proprio percorso di carriera nel retail management.

Da Corriere.it

https://bit.ly/3r4vvud

 

 

Contratto di Fiume “Basso Calore Beneventano”, intervista a Costantino Caturano

 

Il Contratto di Fiume “Basso Calore Beneventano”, una grande occasione per lo sviluppo del sistema Sannio. Ce ne ha parlato in un’intervista il Presidente dell’Ente Parco Regionale del Taburno Camposauro, Costantino Caturano, che vi proponiamo di seguito.

Da Cronache del Sannio.it

https://bit.ly/3ssTIuu

 

“Smarter Italy”: con il digitale i borghi si lanciano verso il futuro. C’è anche Pietrelcina.

 

Il programma è promosso dal Mise, dal Miur e dal Ministero per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione. Con il sostegno dell’Agenzia per l’Italia digitale, dodici borghi saranno proiettati nel futuro, in avanscoperta, per testare le ultime tecnologie e capire come queste possano essere applicate nel modo più efficace possibile su larga scala. Tra loro anche la cittadina sannita Pietrelcina.

Da Repubblica.it

https://bit.ly/3b3zxxu

Dati Istat, adesso si laureano più giovani: in provincia dimezzato numero di analfabeti

 

Rispetto al censimento 2011, è quasi dimezzata la presenza degli analfabeti (dal 2% all’1,1%) e sono diminuiti gli alfabeti privi di titolo di studio (dal 5,8% al 4,5%). E sono aumentati i laureati dal 10,3% al 12,6%. Ma con differenze per aree geografiche. Perché gli studenti più qualificati (ma anche paradossalmente il tasso di analfabetismo) si trovano più in provincia che in città. Nello specifico Benevento, Avellino e Salerno sono le province con maggiore presenza di persone con titoli di studio più alti.

Da Oggiscuola.com

https://bit.ly/3uAdBBL

 

 

 

‘Bartololongo’, al via le iscrizioni per l’asilo nido ‘Mario Zerella’ di Benevento

 

Nuova vita per l’asilo nido ‘Mario Zerella’ di via Fratelli Rosselli, al quartiere Pacevecchia di Benevento. L’importante struttura cittadina è vicina alla riapertura e, per i prossimi tre anni, sarà gestita in concessione dalla cooperativa sociale ‘Bartololongo’.
Il servizio di asilo nido dovrebbe partire già dalla seconda metà del mese di marzo e sarà rivolto ai minori da 3 a 36 mesi d’età. I posti a disposizione per l’anno educativo 2020/21 sono al momento 25. Le domande d‘iscrizione, debitamente compilate e sottoscritte, dovranno essere trasmesse entro le ore 12:00 del giorno 11.03.2021.

Da ntr24.tv

https://bit.ly/3bQSGSn

OPPORTUNITA’

RESTO AL SUD

Resto al Sud è un programma rivolto agli under 56 che:

  • al momento della presentazione della domanda sono residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia o nei 116 Comuni compresi nell’area del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche Umbria)
    oppure trasferiscono la residenza nelle suddette aree entro 60 giorni (120 se residenti all’estero) dall’esito positivo dell’istruttoria;
  • non sono già titolari di altre attività d’impresa in esercizio alla data del 21/06/2017;
  • non hanno ricevuto altre agevolazioni nazionali per l’autoimprenditorialità nell’ultimo triennio;
  • non hanno un lavoro a tempo indeterminato e si impegnano a non averlo per tutta la durata del finanziamento.

L’incentivo si rivolge a:

  • imprese costituite dopo il 21/06/2017
  • imprese costituende (la costituzione deve avvenire entro 60 giorni – o 120 giorni in caso di residenza all’estero – dall’esito positivo dell’istruttoria)

 

Fermo restando quanto sopra elencato, possono inoltre chiedere i finanziamenti:

  • i liberi professionisti (in forma societaria o individuale) che non risultano titolari di partita IVA nei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda per lo svolgimento di un’attività analoga a quella proposta (codice Ateco non identico fino alla terza cifra di classificazione delle attività economiche)

 

Con questo programma è possibile avviare iniziative imprenditoriali per:

  • attività produttive nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura;
  • fornitura di servizi alle imprese e alle persone;
  • turismo;
  • attività libero professionali (sia in forma individuale che societaria).

 

Sono escluse dal finanziamento le attività agricole e il commercio.

Sono ammissibili le spese per la ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili, per l’acquisto di impianti, macchinari, attrezzature e programmi informatici e per le principali voci di spesa utili all’avvio dell’attività.

Il finanziamento copre il 100% delle spese ammissibili e consiste in:

  • contributo a fondo perduto pari al 50% dell’investimento complessivo;
  • finanziamento bancario pari al 50% dell’investimento complessivo, garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI. Gli interessi del finanziamento sono interamente a carico di Invitalia.

Resto al sud è un incentivo a sportello: le domande vengono esaminate senza graduatorie in base all’ordine cronologico di arrivo.

 

 

 

NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO

“Nuove imprese a tasso zero” ha l’obiettivo di sostenere, in tutta Italia, la creazione di micro e piccole imprese composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure da donne di tutte le età.

Prevede il finanziamento a tasso zero di progetti d’impresa con spese fino a 1,5 milioni di euro e può coprire fino al 75% delle spese totali ammissibili. Per il 25% residuo, si richiede il cofinanziamento da parte dell’impresa, con risorse proprie o mediante finanziamenti bancari.

La dotazione finanziaria è di circa 150 milioni di euro, le agevolazioni saranno concesse fino a esaurimento dei fondi.

“Nuove imprese a tasso zero” è una misura a sportello, le domande sono valutate in base all’ordine cronologico di arrivo e non ci sono graduatorie.

Sono finanziabili le iniziative per:

  • produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli
  • fornitura di servizi alle imprese e alle persone
  • commercio di beni e servizi
  • turismo

Possono essere ammessi anche progetti riconducibili a settori di particolare rilevanza per lo sviluppo dell’imprenditorialità giovanile, nella filiera turistico-culturale e relativi all’innovazione sociale.

 

SELFIEMPLOYMENT

SELFIEmployment è un’opportunità per mettere in campo le proprie idee di business, sviluppare le attitudini e avviare piccole iniziative imprenditoriali.

Il Fondo – gestito da Invitalia nell’ambito del Programma Garanzia Giovani, sotto la supervisione del Ministero del Lavoro – finanzia con prestiti a tasso zero l’avvio di piccole iniziative imprenditoriali, promosse da giovani NEET.

Dal mese di Febbraio gli incentivi di Selfiemployment cambiano e si rivolgono a una platea più ampia di destinatari.

I finanziamenti per avviare una piccola attività imprenditoriale in tutta Italia e in qualsiasi settore potranno essere richiesti anche da donne inattive e disoccupati di lunga durata, senza limiti di età, oltre che ai Neet iscritti al programma Garanzia Giovani.

Un cambiamento che punta a offrire l’opportunità di mettersi in proprio anche a chi, a causa dell’emergenza Covid, ha perso il lavoro o rischia di perderlo nei prossimi mesi e a quelle donne che potranno così riappropriarsi della loro dimensione lavorativa, dopo averla messa da parte per esigenze familiari.

Insieme a questa novità vengono introdotte anche soluzioni finanziarie e operative più vantaggiose rispetto alla precedente edizione di Selfiemployment, in particolare:

  • documentazione più agile e snella per la presentazione della domanda;
  • allungamento del periodo richiesto (da 60 a 90 giorni) per la costituzione della nuova società/ditta individuale;
  • allungamento del periodo (da 6 a 12 mesi) per l’inizio della restituzione del finanziamento Microcredito e Microcredito esteso;
  • per i Piccoli Prestiti, il 1° SAL (fatture non quietanzate) passa da un massimo del 50% al 70% del finanziamento.

 

Sarà possibile presentare la domanda dalle ore 12 del 22 febbraio 2021, esclusivamente online, sulla piattaforma informatica di Invitalia.

Il Fondo SELFIEmployment finanzia piani di investimento inclusi tra 5.000 e 50.000 euro.

In particolare i prestiti erogabili sono ripartiti in:

  • microcredito, da 5.000 a 25.000 euro
  • microcredito esteso, da 25.001 a 35.000 euro
  • piccoli prestiti, da 35.001 a 50.000 euro.

Si tratta di finanziamenti agevolati senza interessi, senza garanzie, rimborsabili in 7 anni.

Possono essere finanziate le iniziative in tutti i settori della produzione di beni, fornitura di servizi e commercio, anche in forma di franchising, come ad esempio:

  • turismo (alloggio, ristorazione, servizi) e servizi culturali e ricreativi;
  • servizi alla persona;
  • servizi per l’ambiente;
  • servizi ICT (servizi multimediali, informazione e comunicazione);
  • risparmio energetico ed energie rinnovabili;
  • servizi alle imprese;
  • manifatturiere e artigiane;
  • commercio al dettaglio e all’ingrosso;
  • trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, ad eccezione dei casi di cui all’articolo 1.1, lett. c), punti i) e ii) del Reg. UE n. 1407/2013.

Sono esclusi i settori della pesca e dell’acquacultura, della produzione primaria in agricoltura e, in generale, i settori esclusi dall’articolo 1 del Regolamento UE n. 1407/2013.

 

 

Avviso pubblico “Educare insieme”

 

L’avviso pubblico a sportello “Educare insieme”, di € 10 milioni, finanzia iniziative per il contrasto della povertà educativa, delle disuguaglianze e i divari socio-economici sulle persone di minore età, acuiti dalla pandemia da COVID-19.

L’avviso promuove in particolare la realizzazione di progetti che prevedono azioni sperimentali e innovative, educative e ludiche, per l’empowerment dell’infanzia e dell’adolescenza, in grado di favorire il benessere psico-fisico, l’apprendimento e lo sviluppo dei bambini e degli adolescenti, soprattutto di coloro i quali si trovano in condizione di svantaggio e vulnerabilità.

I progetti, presentati individualmente o in partnership, devono attivare o consolidare la “comunità educante”, prevedendo interventi e azioni nelle seguenti aree tematiche:

  1. Cittadinanza attiva;
  2. Non-discriminazione;
  3. Dialogo intergenerazionale;
  4. Ambiente e sani stili di vita.

I progetti devono avere come destinatari finali le persone di minore età individuate per fasce di età (0-6 anni; 5-14 anni; 11-17 anni), salvo il caso di interventi finalizzati a favorire azioni specifiche di scambio e di dialogo.

Ciascuna proposta progettuale, della durata esatta di 12 mesi, potrà beneficiare di un finanziamento minimo di € 35 mila e massimo di € 200 mila.

Possono presentare proposte progettuali esclusivamente le organizzazioni senza scopo di lucro nella forma di enti del Terzo settore, le imprese sociali, gli enti ecclesiastici e di culto dotati di personalità giuridica e operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso; le scuole statali, non statali paritarie, non paritarie, di ogni ordine e grado; nonché i servizi educativi per l’infanzia e le scuole dell’infanzia pubblici e privati.

La scadenza dei termini di presentazione delle proposte progettuali è fissata al 30 aprile 2021.