25 marzo: Solennità dell’Annunciazione del Signore

La fortuna storica delle case dell’Annunziata, istituzioni ospedaliere, assistenziali ed educative di età angioina diffuse nel Mezzogiorno continentale, è testimoniata dalla sopravvivenza di monumentali  complessi architettonici, di preziosi manufatti artistici e  da una ricca documentazione archivistica.

Come è ben noto, anche nella Benevento pontificia nel corso del secolo XIV vennero edificati l’ospedale e la chiesa della Santissima Annunziata, che nel secolo successivo furono esentati dalla giurisdizione arcivescovile e sottoposti direttamente alla Sede Apostolica.
Da allora, pur con le trasformazioni intercorse, il complesso ha testimoniato la fede e l’impegno caritativo e assistenziale della comunità beneventana.

L’obiettivo (insieme pastorale e culturale) che oggi ci si propone è favorire la riscoperta  della chiesa civica della Santissima Annunziata (mai la intitolazione è stata modificata, anche se con la venuta dei Padri Agostiniani si è affermato il culto popolare di santa Rita da Cascia) attraverso la conoscenza della sua storia e la fruizione della bellezze artistiche: luogo della fede e dello spirito, luogo del silenzio e della carità, ma anche luogo delle istituzioni, poiché le testimonianze storiche ci dicono che la rappresentanza della comunità cittadina più volte negli ultimi decenni del secolo XV si è riunita nel sacro edificio.

In questo cammino di riappropriazione il 25 marzo p.v. vengono riprese le celebrazioni solenni  annuali dell’Annunciazione del Signore con il seguente programma:

• ore 16.00: Visita guidata della chiesa della Santissima Annunziata;
• ore 17.30: Concelebrazione dell’Eucarestia, presieduta da S.E. mons. Felice Accrocca, Arcivescovo metropolita di Benevento;
• ore 18.30: Cantando Maria. Concerto del Coro “Santa Cecilia”, diretto dal M°. mons. Lupo Ciaglia.