La notte del liceo classico De la Salle

La notte del liceo classico De la Salle ha acceso i riflettori sulle stelle del panorama scientifico nazionale e internazionale. Sulla scorta delle indicazioni della Dirigente, prof.ssa Maria Buonaguro, la serata ha infatti posto l’accento sull’innovazione del nostro curricolo d’indirizzo.
Non solo, quindi, momenti dedicati alla cultura classica, ma anche riflessioni relative alla medicina, alla paleontologia, alla filosofia, all’astronomia, affidata ad esperti e studiosi di primo piano. Dopo il rito di apertura, con una lettura drammatizzata a sei voci, si sono succeduti infatti gli interventi di Luigi Buonaguro, Americo Ciervo, Antonio Pepe e Luciano Campanelli, che ha colto l’occasione per comunicare che tre studentesse del liceo classico quadriennale collaboreranno alla traduzione in inglese di un capitolo del suo ultimo volume. Gli stimoli offerti hanno saputo catturare l’interesse degli alunni e dei numerosi spettatori presenti anche attraverso l’interazione e il dibattito. Dopo l’osservazione degli astri, si è aperta la seconda parte della serata che ha visto i ragazzi protagonisti di una serie di performances musicali e teatrali, in una sfida libera di talenti. Come da programma, la notte si è conclusa con la drammatizzazione in greco e in italiano dei versi 1-38 dell’Agamennone di Eschilo. Tra i presenti anche l’Arcivescovo di Benevento, Mons. Felice Accrocca e il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi del Sannio Gerardo Canfora.