Sono ripresi questa mattina i lavori del I Seminario di Studi dottorali sul tema “Elementi visibili e invisibili del libro manoscritto nei paesi del Mediterraneo – Manoscritti medievali meridionali: indagini e ricerche”: un Seminario dedicato ai manoscritti e riservato a 16 dottorandi o dottori di ricerca, di cui 14 con borsa di studio. La Settimana di studio è stata promossa dall’ lstituto di Scienze del Patrimonio Culturale del CNR (sede di Napoli, diretto dalla dott.ssa Costanza Miliani), dalla Fondazione Benedetto Bonazzi ETS, presieduta da S.E. mons. Felice Accrocca, e dalla Biblioteca Capitolare di Benevento, diretta dal prof. mons. Mario Iadanza. Alle dott.sse Gemma T. Colesanti e Vera Schwarz Ricci è affidata la segreteria scientifica e organizzativa.
I lavori si articolano in due sessioni giornaliere: la mattinata è dedicata alla presentazione delle relazioni degli studiosi, anche in lingua inglese; nel pomeriggio l’intervento dei giovani ricercatori che espongono i risultati delle loro indagini scientifiche.
Ospitano il Seminario di studi la Pubblica Biblioteca Arcivescovile “F. Pacca” e il salone “Leone XIII” dell’Arciepiscopio (p.zza Orsini, civico 27) – peraltro dotato di strumentazione multimediale di comunicazione.
Per domani, venerdì 10 ottobre, sono previste visite-studio negli Istituti culturali della città più rappresentativi per i giovani studiosi: la Biblioteca Capitolare, il Museo Diocesano, l’Archivio di Stato, il Museo del Sannio, la chiesa di Santa Sofia.
Si sta vivendo, quindi, una settimana molto fitta con relazioni e comunicazioni di notevole spessore culturale che vedono protagonisti i manoscritti medievali, preziosi testimoni di cultura e conoscenze.
I lavori del Seminario termineranno sabato 11 con le relazioni delle prof.sse G. Orofino e M. Maniaci che verteranno su un progetto integrato di digitalizzazione e valorizzazione del patrimonio manoscritto dell’archivio di Montecassino.
Nico Massa

