Si celebrerà domenica 19 novembre 2023 la Giornata mondiale dei Poveri. Il motto di quest’anno è ripreso dal libro di Tobia: “Non distogliere lo sguardo dal povero” (Tb 4,7)La “Giornata Mondiale dei Poveri” giunge per la settima volta a sostenere il cammino delle nostre comunità. È un appuntamento che progressivamente la Chiesa sta radicando nella sua pastorale, per scoprire ogni volta di più il contenuto centrale del Vangelo. L’uomo del nostro tempo avverte di avere un destino comune a tutti i suoi contemporanei, intrecciato e interconnesso a quello della vita e del pianeta. Possiamo dire, purtroppo, che in questi anni la situazione sociale ed economica mondiale è andata progressivamente peggiorando. Gli ultimi tre anni, in particolare, sono stati segnati dalla pandemia, dalla crisi economica, dalla violenza del terrorismo e dalle guerre in Europa e in Medio Oriente, che ci vedono direttamente coinvolti, per cui riesce difficile ignorarle come, in genere, facciamo con gli altri conflitti in corso. Sono anni di fatica e di timore della relazione con l’altro, soprattutto con il diverso, sono anni segnati dal disorientamento, dall’incertezza e dal timore del futuro. Sono tanti i problemi che attanagliano il nostro vivere. Papa Francesco, oltre a quelli sopra elencati, si sofferma in particolare sulle “nuove povertà”, ricorda i bambini che vivono un presente difficile e vedono il loro futuro compromesso a causa della guerra, pensa alle tante famiglie e ai lavoratori costretti ad un trattamento disumano con una paga insufficiente o con il peso della precarietà. Soprattutto pensa alle generazioni più giovani, che sono le più fragili davanti al cambiamento culturale in corso. Per l’occasione, Papa Francesco presiederà la Celebrazione Eucaristica nella Basilica di San Pietro a Roma alle ore 10; mentre a Benevento in Cattedrale l’arcivescovo mons. Felice Accrocca presiederà la Celebrazione Eucaristica alle ore 11, con la partecipazione di tutti gli operatoti della Caritas diocesana.